home page

news

Solennità della Madre di Dio

SOLENNITA’  DELLA  MADRE  di  DIO

Si compie  l’ottava del santo Natale e oggi ancora guardiamo il mistero dell’Incarnazione del Verbo eterno. Guardiamo questo mistero di Amore con gli occhi pieni di  meraviglia della Vergine Madre. Occhi materni rivolti al suo bimbo Gesù, lo guardava,  lo prendeva e  lo avvolgeva con quei panni poveri  ma degni di un Re, perché filati e tessuti da un amore grande come può essere quello di una mamma. Sì, la Vergine Madre, nel silenzio spoglio di una grotta, così contemplava, umanamente, quel Figlio che ha ricevuto dalla potenza dello Spirito Santo, secondo la volontà salvifica del Padre.

Fratelli e sorelle, andiamo idealmente a Betlemme, e portiamoci accanto alla Vergine Madre che ancora ci mostra  - come lo fece con i pastori – quel “bimbo che è nato”. La Vergine diventa il trono di grazia, il trono regale dove siede colui che è la Grazia e il vero Re. Maria si rende quasi divina filigrana, materna trasparenza del soggetto principale della nostra salvezza: l’Emanuele il Dio-con-noi.

Il Dio che ancora si mostra a noi in ogni Eucaristia, diventando per noi Grazia e Misericordia. Lui il Pane disceso dal cielo, cibo e bevanda di vita e eterna. La vergine Madre continua a servire l’umanità e mentre lo mostra piena anch’essa di grande meraviglia e stupore, dice a noi oggi “Fate tutto quello che vi dirà”. Il nuovo anno inizia con una benedizione speciale: ci viene mostrato da una Madre amorevolissima, colui che solo può dare speranza a questo nostro tempo ed essere ancora   - come dai secoli eterni – la vera e unica benedizione per ognuno di noi, per le nostre famiglie e per l’intera umanità. Auguri!

don Luigi Tommasone

www.parrocchiasangiacomo.org


<< pagina precedente    HOME     LEGGI